Si è tenuto a inizio settembre a Serralunga D’alba l’incontro tra i vertici di Giusti Software e Fontanafredda produttori di Barolo e dei grandi vini delle Langhe in Serralunga d’Alba dal 1858, che oggi presenta una nuova prospettiva: Il Rinascimento Verde.

Riccardo Giusti, CEO e founder di Giusti Software e Lucia Coltellini, general manager Giusti, hanno infatti incontrato il giovane produttore Andrea Farinetti, figlio di Oscar (ideatore di Eataly) nella storica tenuta oggi con 120 ettari certificati a BIOLOGICO che fanno da cornice al primo Villaggio Narrante d’Italia

L’occasione è stata la presentazione conclusiva del progetto che Giusti ha realizzato per Fontanafredda. Partendo dai moduli base del CRM Nikè, Giusti ha infatti realizzato una serie di interventi customizzati finalizzati a rispondere alle esigenze organizzative specifiche dell’azienda e, più in generale, alle necessità del settore vinicolo.

Per il team di Giusti l’incontro è stato l’occasione per presentare allo staff di Fontanafredda le ultime novità della galassia Nikè nel campo della Sales Force Automation e non solo, anticipando le future integrazioni a supporto dell’arte marketing e commerciale.

«Siamo orgogliosi di questa collaborazione – ha commentato Riccardo Giusti – l’incontro tra il nostro team e quello di Fontanafredda è stato motivo di soddisfazione visti i risultati raggiunti dal nostro staff e il lavoro di squadra tra le due aziende che ha permesso di superare anche i momenti più delicati».

Al contempo per il team di Giusti la giornata è stata un’opportunità preziosa per visitare le cantine ottocentesche della tenuta e scoprire un lato storico e culturale del mondo del vino.

«Andrea Farinetti – prosegue Giusti – è stata una straordinaria guida nel Villaggio Narrante in Fontanafredda. Ci ha raccontato la storia di Fontanafredda; un borgo storico immerso nelle terre del Barolo nato dalla visione di Emanuele Alberto che, oltre all’azienda vitivinicola, voleva costruire una comunità di persone. Insomma, una giornata piacevole in cui al business si è unita la scoperta di valori unici legati alla storia, alle tradizioni, al territorio e al rispetto della terra, che diventa anche rispetto per le persone».